Nulla di davvero nuovo: all’approssimarsi della stagione autunnale e invernale, le famiglie italiane si ritrovano alle prese con l’aumento della luce e del gas.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha reso noto che nel IV trimestre 2019, cioè quello che va dal 1° ottobre al 31 dicembre 2019, le famiglie italiane servite in regime di maggior tutela pagheranno più cara la bolletta della luce del +2,6%. La bolletta del gas subirà invece un aumento del +3,9%. Tra le ragioni, le tensioni internazionali che incidono sul prezzo della materia prima all’ingrosso e dei costi di trasporto.
Sugli aumenti, grava anche il peso degli oneri generali di sistema, che secondo i dati Arera incidono per un’utenza domestica di 3kW di potenza e con un consumo di 2700 kWh, del 20%.
C’è però anche una possibile buona notizia, seppur in prospettiva: uno degli obiettivi annunciati dal nuovo Governo pare essere ridurre l’IVA sulle bollette della luce e del gas dall’attuale 10% al 5%: vorrebbe dire risparmiare un centinaio di euro l’anno.