Chatbot: di cosa si tratta? Quali diritti per i consumatori

Chatbot: di cosa si tratta? Quali diritti per i consumatori

Riuscire a parlare con il servizio clienti del nostro fornitore (luce, gas, acqua…telefono e pay tv) oppure con la nostra assicurazione auto può essere sempre più complicato. Per le aziende è più economico utilizzare un programma di messaggistica piuttosto che personale che risponde al telefono. La valutazione che si dà, attualmente, ad  un servizio passa anche attraverso la tipologia di assistenza che viene fornita. I consumatori premiano, con la fidelizzazione, aziende che sono in grado di avere sportelli sul territorio, più o meno numerosi, oppure un buon servizio clienti telefonico.

Anche ai consumatori più attenti ai servizi forniti, hanno dialogato con un chatbot nel momento in cui anziché telefonare hanno preferito inviare un messaggio. La risposta alle nostre richieste viene elaborata da un chatbot cioè un software che simula ed elabora conversazioni umane. Un chatbot può essere semplice oppure complesso, quest’ultimo diventa un vero assistente digitale.

L’intelligenza artificiale potrebbe aiutarci a risolvere velocemente un problema che si è verificato con uno dei nostri fornitori di servizi ma ricordiamo che un messaggio inviato in una chat di assistenza non è mai dimostrazione scritta di un reclamo o di una lamentela presentata al fornitore. Per tali necessità è sempre bene verificare sul sito o sulla fattura del servizio la modalità di reclamo per poter far valere i propri diritti di consumatori.

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