Allarme Eurovita, forte preoccupazione tra i risparmiatori

Allarme Eurovita, forte preoccupazione tra i risparmiatori

Sono tanti i risparmiatori preoccupati per la situazione della compagnia assicurativa Eurovita, in amministrazione straordinaria da fine marzo e con i riscatti dei contratti di assicurazione e di capitalizzazione congelati fino al 30 giugno. Unica eccezione: le liquidazioni dovute in caso di scadenza e sinistro ed i casi di richieste di riscatto e anticipazioni relative alle forme pensionistiche complementari disciplinate dal decreto legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005.

A seguito di un’ispezione, l’IVASS, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, aveva chiesto alla compagnia assicurativa Eurovita di provvedere ad una ricapitalizzazione di almeno 200 milioni di euro che purtroppo non ha avuto successo, concedendo una proroga scaduta lo scorso 31 gennaio. A questo punto l’IVASS si è vista costretta a congelare la possibilità di far riscattare le polizze dai consumatori, a nominare un commissario straordinario, dott. Alessandro Santoliquido, e a mettere Eurovita in amministrazione provvisoria.

Come Adiconsum ci uniamo alla preoccupazione tanti emiliano-romagnoli coinvolti nell’ennesimo caso di risparmio tradito, peraltro su di un versante, quello assicurativo, che sembrava essere l’ultimo baluardo dell’investimento sicuro. Chiediamo venga in particolare rispettato il diritto all’informazione dei risparmiatori con aggiornamenti puntuali sulla situazione della compagnia, anche per scongiurare allarmismi e manovre speculative, e, da parte delle istituzioni, un intervento che garantisca il miglior recupero dei capitali congelati. Le nostre sedi sono inoltre a disposizione di chiunque voglia esaminare la propria posizione specifica, sia per quanto riguarda le possibilità di anticipazioni, sia sul versante del versamento dei premi ricorrenti.