Nel giugno 2023 il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva le nuove regole per la progettazione, la produzione e la gestione di ogni tipo di batteria venduto nell’UE e dei loro rifiuti. Dopo il voto finale in plenaria, il Consiglio dovrà approvare formalmente il testo prima della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e della sua entrata in vigore.
Nel dicembre 2020, la Commissione aveva presentato una proposta di regolamento sulle batterie e i rifiuti di batterie. La proposta mirava a rafforzare il mercato interno, promuovendo un’economia circolare e riducendo l’impatto ambientale e sociale in tutto il ciclo di vita delle pile. Adottando questa legislazione, il Parlamento risponde alle aspettative dei cittadini di costruire e investire in un’economia circolare, promuovendo prodotti e metodi di produzione sostenibili e non inquinanti. Il nuovo testo legislativo tiene conto degli sviluppi tecnologici e delle sfide future del settore e coprirà l’intero ciclo di vita delle batterie.
Le misure chiave previste dal regolamento sono:
- Dichiarazione ed etichetta dell’impronta di carbonio
- Progettazione di batterie portatili in modo tale che i consumatori possano rimuoverle e sostituirle facilmente
- Obiettivi di raccolta dei rifiuti più ambiziosi (61% entro il 2031)
- Livelli minimi di materiali riciclati dai rifiuti di batterie (litio, cobalto, rame, piombo, nichel) arrivando al 95% entro il 2031
- Livelli minimi di contenuto riciclato da scarti di produzioni e di consumi da utilizzare nelle nuove batterie come il cobalto, piombo, litio e nichel.
Citazione
“Per la prima volta abbiamo una legislazione sull’economia circolare che copre l’intero ciclo di vita di un prodotto – un approccio che è positivo sia per l’ambiente che per l’economia. Abbiamo raggiunto un accordo su misure che portano grandi benefici ai consumatori: le batterie saranno ben funzionanti, più sicure e più facili da rimuovere. Il nostro obiettivo è costruire un’industria europea del riciclaggio più forte, in particolare per il litio, e un settore industriale competitivo. Aspetti che saranno fondamentali nei prossimi decenni per la transizione energetica e l’autonomia strategica del nostro continente. Queste misure potrebbero diventare un punto di riferimento per l’intero mercato globale delle batterie” (dichiarazione del relatore Achille Variati (S&D, IT))
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