Bonus cashback: rispondiamo ai vostri dubbi

Bonus cashback: rispondiamo ai vostri dubbi

Verrebbe da dire tutti pazzi per il cashback di stato, stando non solo al boom di iscritti all’iniziativa ma anche alle tantissime richieste di chiarimenti che avete indirizzato al nostro Sportello Online e alle nostre sedi territoriali. Abbiamo quindi deciso di condividerne alcune con tutti quanti (in particolare quelle che non trovano rapidissima risposta nella nostra guida oppure nella sezione FAQ del sito dell’App IO).

Oltre a quelli con carte, bancomat e app valgono anche i pagamenti fatti con bonifico agli esercenti?

No, sono esclusi tutti gli addebiti diretti su conto corrente come appunto i bonifici.

Sono valide tutte le transazioni o ho diritto al cashback solo se acquisto in certi tipi di negozio?

Fatta eccezione per gli acquisti online, non ci sono esclusioni alle spese valide ai fini del cashback di stato. Valgono quindi gli acquisti negli esercizi di vicinato, i conti di bar e ristoranti e anche la spesa al supermercato (e anche le carte emesse da questi ultimi, se girano sui circuiti abilitati, possono essere registrate nel portafoglio dell’AppIo).

Vale anche il rifornimento di carburante?

Se non sto facendo benzina all’auto aziendale e quindi il mio acquisto rientra nell’attività d’impresa allora sì, anche facendo il pieno avremo indietro il nostro 10%.

Non ho né lo SPID né la Carta d’identità elettronica. Se non riesco ad ottenere per tempo il primo devo rinunciare al cashback di Natale?

Esiste un’alternativa, ovvero fare acquisti tramite i cosiddetti “Issuer convenzionati”, cioè emittenti di strumenti di pagamento elettronico che hanno sottoscritto una convenzione con PagoPA per mettere a disposizione dei propri utenti sistemi di adesione al cashback di Stato alternativi all’App IO (perlopiù tramite le loro app dedicate). Ad oggi puoi quindi fare a meno di SPID e CIE se sei utente Satispay, Nexi Pay, Hype, Bancoposta e Postepay, Bancasella, Enel X Pay, Flowe e Yap. Trovi la l’elenco degli Issuer convenzionati, in aggiornamento, QUI.

Realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Emilia-Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. Ripartizione 2018

[Immagine: vectorpouch – it.freepik.com]